giovedì 17 gennaio 2008

Un omaggio al "Conduttore"...


Aldo Busi...

Nato il 25 febbraio 1948 a Montichiari, in provincia di Brescia, a 14 anni Aldo Busi va via di casa. Studia lingue all'estero lavorando in alberghi e ristoranti. Dopo aver preso un diploma di scuola superiore a Firenze, si iscrive all’università di Verona, dove si laurea nel 1981 con una tesi sul poeta americano John Ashbery. Dopo il celebre esordio con Seminario sulla gioventù (1984), accolto con favore dalla critica e dal pubblico, ha pubblicato Vita standard di un venditore provvisorio di collant (1985) e La delfina bizantina (1987), Sodomie in corpo 11 (1988), Altri abusi e il testo teatrale Pâté d'homme (1989). A queste prime opere seguono: L'amore è una budella gentile e Sentire le donne (1991); Le persone normali e il Manuale del perfetto Gentilomo (1992), Vendita di galline km 2 (1993);il Manuale della perfetta Gentildonna e Cazzi e canguri (pochissimi i canguri) (1994); Grazie del pensiero e Madre Asbrubala: all'asilo si sta bene e s'imparan tante cose! (1995); Suicidi dovuti (1996); Nudo di madre: (manuale del perfetto scrittore) e L'amore trasparente (canzoniere) (1997). Nel 1998 ha pubblicato Aloha!!! (gli uomini, le donne, le Hawaii) e Per un'apocalisse più svelta. Nel 2000 Manuale della perfetta mamma e nel 2001 Manuale del perfetto papà. Nel 2002 ha ripresentato, integrato con dieci anni di nuovi interventi, Sentire le donne, una raccolta di articoli, racconti e scritti dove i protagonisti sono contesse, attrici, celebrità, uomini di mondo, vecchierelle dispettose, anonime ammiratrici asfissianti e vari altri banali borghesi, incontrati negli anni dallo scrittore.Del 2004 è E io, che ho le rose fiorite anche d’inverno?, mentre, nel 2006, pubblica (un altro titolo controverso, concepito, sembrerebbe, solo per suscitare scalpore) Bisogna avere i coglioni per prenderlo nel culo, un libro che è insieme taccuino, pamphlet, racconto, atlante (dall’Irlanda a Capri, da Montreal a Salonicco) e contiene un tenerissimo e dolente, omaggio alla madre. Ha tradotto dall'inglese, dall'italiano antico e dal tedesco numerosi libri, tra cui Alice nel paese della meraviglie di Lewis Carroll (1988), il Decamerone di Giovanni Boccaccio (1990-1991), Il Cortegiano di Baldassare Castiglione (1993) e Intrigo e amore di Friederich Schiller.

Le sue opere sono state tradotte in undici lingue.

1 commento:

Claudia ha detto...

Caro Aldo Busi,
ho visto la trasmissione per caso e mi sono appassionata perchè mi ha coinvolto fin dall'inizio.
La maestria con cui ha inserito,parlando di favole,temi attuali,argomenti culturali e con cui ha dialogato con i giovani,come uno zio un po' "birbacchione",una figura infine di uomo adulto,eccentrico forse,ma "forte",che sa parlare con il loro linguaggio,mi ha molto colpita.Penso che i ragazzi ne abbiano un gran bisogno!
A volte mi sono persino commossa per l'evidente amore per la vita e per la gioventù che lei dimostra.
Mi stupisco che non abbiano ancora spostato la trasmissione in altri orari visto il successo ottenuto fra adulti,anziani e giovani!
Cordiali Saluti
Claudia
P.S.:Sono una sua coetanea e la trovo estremamente affascinante,balla anche bene,forse meglio dei suoi opinionisti!!!