mercoledì 23 gennaio 2008

Fiaba 223 - Esopo



Fiaba 223 di Esopo:



Dopo la storia di Cappuccetto Rosso lo scrittore legge una delle creazioni dell'autore greco vissuto nel VI sec. a.C. (le cui favole hanno uno scopo principalmente didascalico ed educativo) che, in questo caso, riguarda il "dire una cosa e farne un'altra". Infatti secondo Aldo Busi la parola non ha più valore nè orale nè scritta.
Un lupo molto affamato stava gironzolando qua e là per trovare del cibo, quando, trovatosi di fronte ad una casa, sentì un donna minacciare il suo nipotino: se lui non avesse smesso di fare i capricci lei lo avrebbe dato in pasto al lupo.
L'animale, tutto contento, si posiziona tutta la giornata di fronte alla porta aspettando il momento del pranzo....le ore scorrono in fretta...lui resta lì...quando, all'improvviso, sente la stessa nonna rassicurare il pargolo: se il lupo fosse andato a "trovarli" , loro lo avrebbero ucciso.
A questo punto la belva si gira ed al grido "Qui dicono una cosa e poi ne fanno un'altra!" se ne va.
Il mio parere?? é vero...la maggior parte della gente parla, parla, parla...ma i fatti??
Un detto dice: "Fra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare"....forse, al giorno d'oggi, lo prendiamo un po' troppo alla lettera...



Curato da Michela Luise

3 commenti:

Claudia ha detto...

Complimenti Michela!Si vede che ti appassionano anche la favole antiche!Ed i fatti dimostrano che sai scrivere con stile!

Vorrei fare delle domande, scusate ma sono curiosa, a voi ragazzi:

1)Ho visto che,quando Aldo Busi formula le domande, spesso rimanevate interdetti...ho quindi dedotto che non fossero preparate, è vero?

2)Seguivate le favole in trasmissione o le studiavate a casa?

3)Musiche quadri e coreografia sono del regista o di chi?

4)Ma voi siete rimasti amici, vi vedete anche fuori dalla trasmissione...feeling o non feeling per alcuni...

5)Ma perchè poi siete stati sempre messi di spalle?

Avrei tante altre curiosità, ma sarei già grata se rispondeste a queste.

Grazie
Claudia

AmiciLibri ha detto...

RISPONDE MICHELA:

Innanzitutto grazie per il complimento, mi fa molto piacere...e sì, sono una grande appassionata dei classici latini e greci!

Ecco alcune risposte:

1)Le domande che ci poneva Aldo Busi non erano assolutamente preparate e non abbiamo mai saputo chi sarebbe stato "interrogato"...devo dirti che qualche "Aiuto!E se oggi chiede qualcosa a me, che faccio???" c'è stato frequentemente...

2)Personalmente leggevo qualcosina a casa e poi seguivo molto in trasmissione...ascoltare Busi è come partecipare ad una lezione universitaria divertente e coinvolgente

3-5)A queste domanda proprio non so rispondere!!

4) "Feeling o non feeling per alcuni"...sì siamo rimasti amici!!molto amici!!A breve ci rivedremo tutti quanti per varie occasioni, ci sentiamo molto spesso al telefono, su msn, sms, mail varie...anche più volte al giorno!!

AmiciLibri ha detto...

Ciao Claudia...
ti rispondo velocemente a queste tue domande in quanto anche questa sera sono impegnato.

1) Le domande che faceva Aldo non erano domande preparate...ed è da li che si vede la veridicità del "Programma"..credo che se fosse stato tutto preparato non avrei continuato ad andare in trasmissione.

2) venivamo chiamati uno o due giorni prima dalla bravissima assistente di aldo L****, la quale ci diceva ora e giorno di registrazione nonchè i titoli delle favole del giorno...potevamo informarci si,ma era inutile studiarsi "domande".

3)non ricordo molto bene sai..
Penso che le decisioni erano prese da aldo e dal regista stesso.

4) E' ovvio che noi del blog ancora ci sentiamo chi più chi meno..è anche vero però che si lega con particolari persone in più rispetto che altre..io ho legato particolarmente con Michela da cui è nata una buona Amicizia.

5) Beh..non eravamo noi a decidere la disposizione dei posti..a mio parere forse era meglio dietro Busi...ma quella disposizione era anche decisa così per fare in modo che fosse come se stesse facendo una Lezione.

Baci Claudia...continua a seguirci.
Diego